22/05/10

We

Noi.
Quando dici "noi", spero che includi anche me, e lui, e lei, e loro.
Ma è così difficile essere "per tutti", pensare a tutti, quando dici le cose?
Ti è così difficile pensare a un "noi", in cui nessuno prevarichi sull'altro?
"Noi" non è l'assurdo. "Noi" non è utopia. Noi è futuro.
Io muoio se non ho te e loro.
Io non voglio conoscerti e rifiuto l'altra parte del mondo. Io li ignoro e tutelo la mia schifosa solitudine. Ho paura di scoprirmi differente rispetto a come penso che io sia.
"Noi" è un termine caldo, pieno di sentimento, implica un legame non esclusivo ma diffuso. "Noi" è divertimento, azione, riflessione. Sì, riflessione, come tanti specchi che offrono una parte diversa del mondo.
Ci avete fatto caso che chi non ha uno slancio "collettivo", diciamo così, quando parla ad un pubblico non dice mai "noi" ma si riferisce ad un'entità "altra", ipotetica, anche se ufficiale, riconosciuta?
"L'Italia ha bisogno di crescere, la classe non segue la lezione, l'azienda va male, l'informazione è malata, questa relazione è in crisi, la categoria è discriminata"
Non è più realistico dire: "noi abbiamo bisogno di crescere, noi non seguiamo la lezione, noi andiamo male, la nostra informazione è malata, noi siamo in crisi, noi ci sentiamo discriminati"?
Noi lega, noi unisce, noi ci rende simili ma non uguali. Non c'è bisogno di sigle, bandiere, partiti...dove c'è il noi c'è condivisione. L'etichetta "etichetta", scusate il gioco di parole e la condivisione è parziale. Il "noi" è fittizio.
Uno psicologo, Spaltro, diceva che per arrivare ad una maturità relazionale si deve passare dalla cultura dell'individualismo a quella di coppia. Ma la coppia non basta. La cultura del "gruppo" è quella vincente, dove il conflitto è crescita, dove il confronto vivifica. In una coppia, io vinco tu perdi o c'è un compromesso che non soddisfa nessuno dei due.
E' anche vero che c'è chi si cela dietro il "noi", perchè non ha fatto i conti con sè stesso.
Il "noi" maturo è quello, allora, di chi ha superato il conflitto con se stesso, con un altro e con il gruppo.
Se c'è risentimento e immaturità in uno dei tre ambiti di cui sopra, "io", "noi due" e "noi gruppo" sono solo etichette difensive.
Riconosco: un pò arzigogolato.Sarà che non ho ancora digerito la moussaka.

2 commenti:

  1. ...sarà arzigogolato...ma hai scritto...bene...veramente bene.
    la canzone è molto bella...l'ho ascoltata più volte ieri sera.
    ...e Noi...siamo qui...fà un po' ridere...pensando che stò pigiando tasti di un computer....a cercare di formare un futuro...si... speriamo di riuscire nel nostro micromondo...a formare un piccolo mosaico.
    Grazie Bruno. :)
    Vania

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  2. grazie a te Vania, a presto!!!

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