30/07/14

boxer o slip?


Sono state due settimane di riposo all inclusive. Niente introspezioni, nessuna attenzione ai comportamenti umani, nessuna decisione presa.

Tante conchiglie, sciabordio di onde leggere, voci di bambini, crema solare, corri che comincia piovere, bello il sole ma che bell'aria quando piove dopo il caldo afoso, sabbia che massaggia i piedi, nave dei pirati, luna park, cartoline e gabbiani.
"Ho voluto riflettere, amico mio, ma non ce l'ho fatta. Non ho costruito nulla. Nessun progetto".
Ho cucinato piatti leggeri e ho perso due chili. Due massaggi dalla cinese che mia moglie mi ha sgridato e una lettura scacciapensieri che avevo abbandonato alla quindicesima pagina ma che poi mi ha appassionato notevolmente: "Uomini che odiano le donne".
Ho ascoltato musica e spruzzato litri di spray antizanzare. Ho fatto fotografie, ho litigato più volte con le mie figlie e mi sono quasi rotto un piede a causa di un mattone fuori posto nel marciapiede.
Sto rielaborando, adesso, il libro che, avrete capito, pubblicherò a breve. Una sorta di versione riveduta e corretta dei post di questo blog, organizzati in capitoli.
Perché, chiederete voi, snaturare la missione del blog facendolo diventare un libro? Perché mi pare di aver scritto alcune cose utilizzabili anche da chi non bazzica da queste parti e perché questo blog è un po' il concentrato di 5 anni di umori, introspezioni, domande, conclusioni che voglio ulteriormente condividere.
Mi sto rendendo conto, però, che scrivo da cani.
Ho trovato un sacco di errori nei post e spesso sono entrato in contraddizione. Una volta dissi che la coerenza non è la meta della mia esistenza e questo lo sto capendo ulteriormente rileggendo i miei post.
In questi mesi, con alcuni di voi ci siamo conosciuti anche di persona, al telefono, in improbabili seminari di psicononsocchè, in altri social network. Ho scoperto belle persone e talenti pazzeschi di cui arrivo persino ad aver paura (a buon intenditor...).
Una volta ebbi l'imprudenza di pubblicare la foto del mio faccione nel blog. La cancellai quando una gentile lettrice (che mi manca molto) disse che avevo la faccia di un bambino.
Stessa cosa me l'ha fatta notare la mia quattrenne che vedendomi sbarbato ha esclamato : "sei meglio di prima ma sembri un bambino".
Mi complimento con una mia assidua lettrice che ha pubblicato nel suo blog la sua foto. Coraggiosa. E sei molto affascinante in quella foto.
Vi dicevo che ho perso due chili. Pazzesco. Ero fermo da un paio d'anni sugli 88 e stavo assumendo connotazioni trapezoidali.
Mi son bastate due settimane di mare et voilà. Non sono un figurino ma sono sulla buona strada.
Credo che io ingrassi unicamente per via dello stress e dei pensieri. Poi dovrei muovermi di più, lo so, e cercherò di farlo. La mia condizione psichica, è una certezza, incide sull'efficacia delle diete a cui mi sottopongo.
Un obiettivo, in realtà, l'ho coccolato in queste settimane.
Vorrei indossare per la prossima estate un costume slip.

"Questo è fuori di testa, altro che".
"Ma che cavolo di blog sto leggendo...".
"Questa non è psicologia".
"Questo non è uno psicologo".
"Ma che mme frega a me del tuo slip!"
"Ma va' a lavorare!"
"Ma questo non è un VERO blog di psicologia!"

Capisco la vostra reazione, se volete ci sono tanti blog che possono soddisfare le vostre curiosità psicologiche. Uh quanti ce ne sono! Ne ho visto uno che pubblicizza un seminario su questo stramaledettissimo "Vero Sé" attraverso una rilettura biblica miscelata con tematiche Zen mediante tecniche bioenergetiche di gruppo. Praticamente, questi per ritrovar se stessi si massaggiano e si toccano facendo versi strani e poi chiedono perdono al Padreterno.
'Sto Vero Sè è un gran casino.

Torniamo al mio Vero slip.
Da tempo immemore non indosso uno slip in spiaggia. Ho, in compenso, una serie molto ricca di boxer ascellari. La fregatura è che mi abbronzo le gambe a metà. Con l'acqua, il tessuto sintetico mi si appiccica alle cosce e, infine, il boxer fa tanto ragionier Fantozzi.
La pancia scomparirà, i rotoloni pure e mi comprerò, entro giugno 2015, un costume slip. E' la meta che consoliderà la mia autostima.
Nero. Perché bianco fa tanto coatto.
Il mio Vero Sè, se questo Vero Sè esiste, è magro, scattante, è un furetto.
Il mio Vero Sé è rimasto bloccato all'età di ventiquattro anni. Poi è stato ricoperto di ciccia, noia, impegno matto e disperato nello studio, responsabilità a destra e a manca.
Come si fa ad essere leggeri, a sentirsi leggeri se si è pesanti fuori? Ma tanto pesanti?
Conosco una brava terapista della psiche che insegna la leggerezza ma pesa 120 chili. Può essere attendibile? Ha il respiro cortissimo, praticamente non ha più il collo e veste con dei camicioni lunghi e neri. Mi fa tenerezza.
Invito i commentatori usuali di questo blog a non offendermi circa il mio obiettivo personale.
Che è legato alle mie prestazioni tennistiche, naturalmente.
E alla presentazione del mio libro, spero entro il 2015.
No, non lo presenterò in slip il mio libro, ci mancherebbe. Ma sarò bello magro.
Penso che la cura del proprio corpo sia inscindibile dalla cura delle relazioni interpersonali e dall'esposizione di se stessi al mondo. Una dieta in solitudine o un corpo palestrato vissuto tra le mura di casa non hanno senso.
Ho perso due chili ma tutti mi dicono "come stai bene! Sei dimagrito! Ma come hai fatto?!". Due chiletti due, my friends. Non uno di più.
Credo, però, che io abbia perso una ventina di chili mentali, in queste due settimane.
Come ho fatto? Semplice. Non pensando, non elucubrando, non ponendomi mete prestigiose e impegnative. Ho abbassato l'asticella.
Concludendo questo struggente post che ci mette davanti alle nostre grandi domande sulla vita e sui sentimenti umani, vi chiedo: ma voi, in spiaggia, preferite i boxer o la mutanda?

19 commenti:

  1. Sai,anch io,mi sentivo,tanto magra, dentro. Così ho iniziato un percorso fatto non solo,di dieta, che la dieta da sola e' unsacrificio inutile, ma assolutamente anche di movimento. Ha funzionato e sono perfetta ora. No, non mi fiderei dim120"chili. Va bene accettarsi ma va bene anche rispettarsi e badare alla salute e piacersi. Scusa le troppe virgole, con l iPad faccio un casino...ma so,che è perdonabile! Spero di incontrarti un giorno chissà, così per stringerti la mano, perché il tuo blog non è noioso come quello del Vero Se!!!

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  2. Hai ragione meglio lo.slip, perché quelle cosciotti bianchicci e non se possono vede. E meglio nero perché bianco ..mbeh fa tanto pubblicità del profumo...

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    1. Sicuro che ci vedremo, magari nella città eterna che io amo molto.
      IPAD? Supertecnologica! Sei perdonata.
      Slip vs Boxer, 1 a 0 dunque.
      grazie!
      Ciao!!!

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  3. No ma se me lo dici così non posso che accontentarti... arrossisco ma ti accontento ecco!
    e mi prenoto pure una copia del tuo libro. che tu non sai ma io ti pubblicizzo a destra e manca, che se poi facessi un altro incontro (che non fosse a Canicattì e magari di sabato... -lo so sono pretenziosa-) io ci tornerei di corsa.
    che poi pur io mi sono messa a dieta, di chili ne ho persi 4, in compenso sogno di rincorrere pizze e panini e focacce pugliesi... signur. ma per ogni chilo che perdi il tuo ginocchio ne sente 3 di meno, dice il fisio e allora è un ottimo stimolo ad andare avanti (me ne mancano altri 5)
    e che altro?
    ah sì, slip o boxer... mah... sei giovine, e quindi dire che pure il boxer ci sta, quando ti spalmi al sole li tiri su all inguine e il gioco è fatto no? ma se poi diventi leggero pure lo slip s ha da provare... boh.. io guardo più alla comodità che all estetica e quindi... sii come ti senti di essere.
    ti abbraccio stra forte!
    ecco.

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  4. Canicattì...magari...dopo l'incontro cannoli e paste di mandorla fresche...
    Grazie Syssa!!!
    ciao!

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  5. Lo sapevo, la "legge di conservazione della massa" non può sbagliare: tu hai perso due chili, io ho preso due chili, i conti tornano, viva Lavoisier!
    Tra l'altro vederla così mi da' un alibi: in pratica se sono ingrassato è colpa tua, e non di tutte le schifezze che ho mangiato in questo periodo!
    Soprassediamo, e passiamo all'argomento del titolo: slip, senza dubbio, ma sobri. Un classico costume da piscina nero o blu, o al massimo un pantaloncino corto più o meno aderente. Gli eccessi non mi piacciono, e dunque niente tanga e fili interdentali, ma nemmeno quei larghi mutandoni al ginocchio con fantasie hawaiane che hanno funestato gli ultimi decenni in spiaggia!
    Quando ero bambino, tutti i "grandi" (a partire da mio papà) in spiaggia avevano il costume slip e la panza. E andava bene così, nessuno se ne preoccupava. Io, per me, in spiaggia voglio essere come mio papà: uno slip comodo, un po' di panza e una bella faccia soddisfatta che guarda lontano, verso il largo.
    Ciao, Brunetto.
    AG
    p.s.: felice di leggere tra le righe quanto te la stai spassando in questo periodo di entusiasmo creativo. Sbaglio?

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    1. Ciao Attanasio, entusiamo creativo... più che altro mi ripeto "credici, credici, credici!".
      Ad oggi sono tre i chili. Mi raccomando, AG, continua a magnà!
      Il boxer è una di quelle assurdità anni 90. che poi, se uno ha la panza si nota lo stesso, no?
      Grazie per il feedback, AG. Vi ho letto tante emozioni dentro, al di là della banalità del tema che vi ho proposto.

      Ciao, a presto!

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  6. Ti capisco, capisco quello che vuoi dire, capisco la voglia di leggerezza, capisco il tennista che è in te anche se non sono un tennista :). La mia non fu una dieta, ma qualcosa di molto simile. Fu una soddisfazione comunque, ma poi la parte difficile è stata nel mantenimento!
    Quindi sì, falla!! Ma vai da un nutrizionista, è più faticoso ma rende di più e in modo più salutare. Aggiungici un po' di palestra, tonificazione e attività aerobica, perchè con meno grasso ti ritroverai... piccolo!!
    E sì, vai di slip, oppure di boxer aderente, di quelli che si fermano appena sotto il sedere per capirci. Il nero mi piace, ma se vuoi essere notato (anche perché, in fondo, sarebbe una conseguenza simpatica quella di accaparrarsi qualche sguardo in più e sentirsi dire "come sei dimagrito!") punta su un colore più chiaro, evitando accuratamente il bianco da D&G che vuol mettere in evidenza solo il pacco :D
    In bocca al lupo! E tienici informati sul libro (mai considerata l'autopubblicazione tramite e-book?)
    Ciao!

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    1. Sono andato dal nutrizionista ma poi li ho ripresi quasi tutti... dovrei abbinare alla dieta equilibrata (perchè il piatto di pasta al pomodoro non me lo toglie nessuno!) una sana attività aerobica, come dici tu.
      La conseguenza del dimagrimento è anche il feedback degli altri. Perchè negarlo? Sono d'accordo con te. Specie se la propria immagine veicola qualcosa.
      L'e book l'ho considerato ma vorrei tentare con l'editoria classica, anche marginale, prima.
      Grazie Acrostic, a presto!!!

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  7. Anche io ultimamente ho perso tre chili; ho seguito una dieta strettissima di una nutrizionista a cui mi ero rivolta per curare dei problemi al colon che mi fa male quando aumento la velocità della corsa. Risultato: i problemi non sono stati risolti e la dottoressa ha detto che non poteva fare niente per me... ma almeno ho perso peso!! Hai fatto bene a non fare niente di impegnativo in vacanza, nello sport, come sai bene, è importante anche il recupero ed il discorso vale anche nella vita!!! Sono contenta per il tuo progetto sul libro e ne prenoto subito una copia! per quanto riguarda boxer o slip, l'importante è indossare quello che ci va, indipendentemente da quello che pensano gli altri...anche in questo ci si diverte!!

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    1. ciao e grazie Anna Maria!
      "'importante è indossare quello che ci va, indipendentemente da quello che pensano gli altri...anche in questo ci si diverte".
      è molto bello, mi piace ciò che dici, perchè spesso si dimentica quest'aspetto del divertimento in tutti i processi di "liberazione", mentre è essenziale!
      grazie!!!

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  8. Machettefrega dei chiletti in più, cerca solo di non diventare l'omino della Michelin (si scrive così?), giusto per la buona salute mica per altro.
    Buon Agosto.
    Macca
    P.S.: tutto ' sto lungo discorso per 'na mutanda? ahahah sei troppo forte.

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    1. Ciao Macca! Figurati se dovevo parlare di un vestito doppiopetto...
      :)
      ciao!!

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  9. Lo so che vado fuori tema e non rispondo alla domanda proposta. ma quello che mi colpisce in tutto questo discorso è la tua scrittura.
    Tu dici che scrivi da cani e non è affatto vero!!!
    Invece è bello leggerti perchè hai il dono di una grande concretezza che secondo me, anche se di psicologia non me ne intendo, è proprio quello che occorre parlando di un argomento simile. Niente elucubrazioni teoriche, ma esempi pratici, presi magari dalla propria vita e arricchiti da quel senso di autoironia che smitizza un po' tutto l'immaginario che ruota attorno alla psicologia e alla figura del terapeuta per restituire la realtà alla realtà. E il bello è proprio questo!!! Auguroni per il tuo libro!!!

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    1. ti assumo ufficialmente come mio coach, cara Annamaria!

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  10. boxer, ma non ascellari nè al ginocchio.
    corti a pantaloncino, insomma.
    gli slip non li posso vedere.

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    1. Uno slip ibrido, praticamente. Grazie del tuo feedback. Ciao!

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  11. Mi piace in modo particolare la tua frase: Credo, però, che io abbia perso una ventina di chili mentali, in queste due settimane.!
    La trovo molto significativa ed efficace per far capire a cosa servano realmente le ferie.
    Poi i chili di troppo li puoi smaltire tranquillamente durante l'anno lavorativo.
    Riguardo a slip o boxer non saprei. Mio marito mette gli slip...
    ♥♥♥

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    1. il problema è che al lavoro io faccio 3-4 pause ipercaloriche...
      dovrei fare una scorta di mele...
      grazie del feedback Anna Maria!

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