09/02/17

Alla tua altezza

Che stronzo. Si abbassa per farmi capire che sono basso. Mi parla e storce l'anca per farmi apparire più basso. Quando ci salutiamo piega le ginocchia per ridicolizzarmi.
Io sono basso. 
Lui dice di essere un mio amico. Credo non sia alla mia altezza, mentalmente, professionalmente, umanamente. 
Lui, non ho dubbi, pensa che sia più forte di me. Più aitante, più bello. Mi sento io più forte di lui. La natura gli ha dato dei centimetri in più, ma molti neuroni in meno di me.
Sto con lui perché lo trovo meno peggio di tanti altri ma aspetto il momento per rinfacciargli che io sono basso ma molto più furbo di lui.
Nelle foto assieme, io sembro un nano, lui, con la mano sulla mia spalla, un gigante. Buono. Perché sorride sempre, ha quel cazzo di sorriso stampato in viso che gli illumina gli occhi. Io, accigliato, cupo, all'erta. Complicato. Lui dinoccolato, rilassato, semplice.
'Perché sei mio amico?' gli chiesi una volta. Mi rispose 'Non lo so. Gli opposti si attraggono'. Pensai all'altezza e non gli parlai per due settimane.
Organizzammo una cena, con altri, una volta. Ci servivano delle orecchiette. Erano nello scaffale più in alto del supermercato. Dovetti chiedergli di allungare un braccio.
Abbiamo iniziato a giocare a tennis, qualche mese fa. Un martirio. Soprattutto in risposta ai suoi servizi. Del resto, così alto. Troppo facile.

Ieri l'hanno operato.
Ho fatto sei piani di corsa.
Ho litigato con l'infermiera.
Mi ci sono seduto accanto. Dormiva ancora.

Oggi ho preso l'ascensore.
Gli ho portato un lettore mp3 e due Dylan Dog.
A un certo punto mi ha chiesto che l'aiutassi a sedersi nel letto. 
Gli ho sollevato lo schienale con la manovella. Mi ha chiesto di aggiustargli il cuscino e mi ha abbracciato.
Folgorato.
Pentito.
Commosso.
Gli ho detto 'E' la prima volta che ci abbracciamo'.
Mi ha risposto 'Finalmente sono alla tua altezza'.


4 commenti:

  1. Non è colpa sua se tu sei diversamente alto.....

    RispondiElimina
  2. Pensavo già mangiassi pastina in brodo alla Villa della pace e ti ritrovo qui. Che immenso piacere! E comunque non era autobiografica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le suore mi ci mettevano il bromuro nella pastina, così sono scappato.....

      Elimina
    2. Lasciati abbracciare. Un'esperienza così segna tantissimo...

      Elimina

commenta perché... condividere fa bene!