“Stare con” è un patto di corresponsabilità. Le relazioni finiscono perché questo patto non è più rispettato. Responsabilità è dare risposte. Ci vuole impegno, rispetto, attenzione per l’altro per dare risposte “affettive”. Ci sono persone per le quali impegno, rispetto, attenzione per l’altro, sono territori emotivi sconosciuti. Riempiono questo nulla affettivo con dell’altro che, alla fine, si rivela essere inconsistente, vuoto, pura apparenza, eccitanti diversivi che diventano ripetitivi, noiosi. Dietro, il nulla emozionale.
Molti stanno con queste persone. Si accorgono, presto o tardi, di non aver stabilito nessun patto emotivo, di trovarsi sole quando meno se l’aspettano, che i fuochi d’artificio sono finiti, e rimangono in attesa di una risposta che non arriva, non può arrivare.
quanto è vero,l'uomo muore senza essersi conosciuto,non consapevole del suo potenziale affettivo,e a volte rovina l'altrui esistenza,alla fine forse meglio soli,liberi da vincoli
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